RIABILITAZIONI FULL ARCH: DALLA DIAGNOSI ALLA REALIZZAZIONE

1° INCONTRO PERCORSO CULTURALE ANDI LIVORNO-LUCCA-PISA

In epoca contemporanea la protesi dento-scheletrica ritenuta da impianti occupa un posto fondamentale nell’ambito delle riabilitazioni implantari; ciò è dovuto sia alle richieste crescenti dei pazienti di voler stabilizzare le loro protesi, sia per il fatto che questa terapia è divenuta sempre più personalizzata e mini invasiva. Si può affermare che tale tipologia di restauro, fino a qualche anno fa, era relegata esclusivamente all’utilizzo di materiali acrilici. Se da un lato è indubitabile che la letteratura scientifica riferisca dati assolutamente rilevanti e dettagliati su questa tipologia di restauro, d’altro canto essa fa raramente riferimento alle complicanze che possono manifestarsi nel corso del tempo: tali problematiche sono da attribuire prevalentemente sia al consumo dei materiali acrilici sia alle fratture degli stessi, già a partire dai cinque anni successivi alla loro istallazione. L’uso di materiali con caratteristiche più performanti permette un significativo miglioramento della durata dei nostri manufatti.