Il controllo farmacologico in terapia chirurgica ed endodontica

Il controllo farmacologico in terapia chirurgica ed endodontico Il recupero chirurgico-conservativo del dente trattato endodonticamente

Il corso, rivolto a medici ed odontoiatri, ha come scopo di esaminare, sulla base dell’evidenza scientifica e dell’esperienza clinica dei relatori, l’approccio diagnostico e terapeutico in ambito chirurgico ed endodontico. Scopo del corso è anche quello di valutare il corretto utilizzo dei farmaci (analgesici, antinfiammatori e antimicrobici) nelle diverse situazioni cliniche.

ABSTRACT

Come ogni altra disciplina dell’odontoiatria, chirurgia ed endodonzia possiedono linee guida alle quali ogni professionista deve attenersi al fine di soddisfare i requisiti dello standard di trattamento. D’altra parte entrambe le discipline possiedono consolidati protocolli operativi la cui rigorosa osservanza costituisce la chiave per il raggiungimento del successo e la riduzione delle complicanze.

In questi anni, complici i miglioramenti e le maggiori conoscenze tecnico-scientifiche, sia l’endodonzia che la chirurgia, in particolare quella parodontale, giocano un ruolo determinante nel recupero di denti gravemente compromessi.  L’esperienza clinica e la revisione della letteratura hanno inoltre dimostrato che il controllo dell’infezione rappresenta il principale fattore determinante il successo dei trattamenti e hanno indirizzato la terapia verso un approccio razionale su basi scientifiche e non più empiriche.

I trattamenti endodontico e chirurgico possono talvolta associarsi a disturbi (dolore e/o gonfiore) che si manifestano nel decorso post operatorio e l’incidenza di questi è in relazione allo stato clinico preoperatorio. La terapia farmacologica può quindi rappresentare un trattamento aggiuntivo a quello operativo avente lo scopo di contribuire alla risoluzione del processo infettivo ed infiammatorio.